Consecratio Parochialis Ecclesiae S.ti Martini de Vico
In Christi nomine amen. Per
hoc pubblicum instrumentum cunctis
ubique pateat, et notum sit
quod anno a Nativitate
Domini millesimo septingentesimo quadragesimo quinto die vero secunda mensis Augusti - Ill.mus, et R.mus DD: Daniel Delphinus Dej, et Apostolicae Sedis gratia Patriarcha
Aquilejensis existens in
Pastorali Visitatione Parochialis et
Matricis Ecclesiae de Vico
in Provincia Cadubrij se contulit
mane ad ipsam Ecclesiam nuper reedificatam et quoad majorem partem auctam, eamque cum Altari consecravit in honorem,
et sub invocatione Sancti Martini includendo in dicto
Altari Reliquias Sanctorum Christi Martijrum Honesti, et Venturini,
et in die Anniversarij consectrationis quae erit Dominica
prima Mensis Septembris per
eundem Ill.mum, et R.mum DD: Patriarcham
designata quadraginta dies
de vera indulgentia in forma Ecclesiae
consueta concessit. Omnibus insuper innotescat quod praefata die in actu solemnis consecrationis
vocatis coram D.ne sua Ill.ma,
et R.ma
actualibus eiusdem Ecclesiae Sindicis qui
interrogati, et admoniti
de, et super praedictae Ecclesiae dotis administratione pro sua congrua sustentatione
et provisione promiserunt et se obbligarunt in eventum etc: ad ejus congruam
sustentationem et provisionem prout praesenti pubblico instrumento promittunt seque obbligant et itaque
omni est.
Praesentibus et ministrantibus Nob. et D.ne RR:DD:
Jo: Baptista Sarmeda
Canonico Aquilejensis et
Carolo de Egreggis Canonico Utinen:
alijsque sacerdotibus assistentibus
Ego Jo: Baptista Coronella P. Canc: rij Patriarchalis Aquilejensis De praemissis rogatus scripsi, subscripsi et patriarcalis sigillo munivi
Consacrazione della Chiesa parrocchiale di San Martino di Vigo
Nel nome di Cristo Amen. Per questo atto pubblico tutto qui esposto e che sia annotato nel 1745 al giorno 2 del mese di agosto – L’Ill.mo e Rev.mo DD: Daniele Delfino per grazia di Dio e della sede Apostolica Patriarca in essere di Aquileia in visita pastorale alla chiesa parrocchiale e matrice di Vigo nella provincia di Cadore si recò oggi mattina alla stessa chiesa recentemente riedificata per la maggior parte, ed essa con l’altare maggiore consacrò in onore e sotto l’invocazione di San Martino, includendo in detto altare le reliquie dei santi martiri di Cristo, Onesto e Venturino, e nel giorno dell’anniversario della consacrazione che sarà la prima domenica di settembre, designata dallo stesso I.mo e R.mo Patriarca, concesse quaranta giorni di indulgenza nella forma consueta della Chiesa. A tutti inoltre fa conoscere quanto premesso nel giorno della solenne consacrazione, di tal maniera, chiamati alla presenza della Signoria sua I.ma e R.ma gli attuali Sindaci della chiesa, qui interrogati e ammoniti della e sulla amministrazione della dote della predetta chiesa per il suo sostentamento e la provvisione promisero e si obbligarono nell’evento ecc.(nelle necessità)
A lui, in modo simile, (le persone) presenti all’atto pubblico promettono e si obbligano per un congruo sostentamento e provvisione e così è tutto
Presenti e ministranti Nob. e D.ne RR: DD:
Giovanni Battista Sarmeda Canonico di Aquileia e Carlo de Egreggis Canonico di Udine e altri sacerdoti assistenti
Io Giovanni Battista Coronella P. Cancelliere Patriarcale Aquileiense sul premesso rogato
scrissi, sottoscrissi e munii
del sigillo Patriarcale